Cos’è la menopausa? Alda Merini l’ha definita “il periodo dorato dell’amore”.
Trattasi, ovviamente, di un giudizio personale, frutto di un’esperienza di vita, e per ciò incontrovertibile e inattaccabile, di chi è stata una donna prima che una scrittrice. Si parla di certo di una fase di vita associata a problematiche importanti. Ma pensare, o meglio, arrivare alla conoscenza che alcune donne possano ritenerla “un periodo dorato” porta con sé questioni che richiedono risposte. Innanzitutto, si è di fronte ad una importante variabile individuale circa l’attribuzione di significato a questo momento di vita.
Milano 1 novembre 2009 )
La menopausa è un evento biologico nel ciclo riproduttivo della donna, è una tappa della sua evoluzione. I disturbi associati al calo degli estrogeni sono molteplici oltre che invalidanti, ma questo aspetto, prettamente biologico, non può essere considerato la causa di qualsiasi malessere specie/specifico di un momento di vita. Fra l’altro, un momento che segue un ciclo naturale, una condizione fisiologica, non certo una malattia. Fatta eccezione per alcune condizioni mediche, infatti, naturale coincide con graduale. Il nostro corpo è una macchina perfetta, che concede il giusto tempo per accettare nuove sfide.
Va riconosciuto il fatto, però, che la menopausa porta con sé trasformazioni sia fisiche che psichiche.
Come accennato sopra, il nuovo assetto ormonale potrebbe portare secchezza vaginale, osteoporosi e le temutissime e imbarazzanti vampate. Molti studi però correlano positivamente questi sintomi con l’assunzione di un sano stile di vita, che prevede, come del resto per ogni età, una equilibrata alimentazione e un’adeguata pratica sportiva.
Le trasformazioni psichiche riguardano l’acquisizione di un nuovo ruolo nel proprio contesto: si potrebbe essere libere da impegni familiari in virtù della crescita dei propri figli, si potrebbe aver acquisito lo status di nonna, magari anche in ambito lavorativo potrebbero verificarsi cambiamenti importanti. Si potrebbe avere più tempo a disposizione anche per tirare le somme di ciò che il salto evolutivo, la tappa segnata, ha evocato, come avviene per ogni nuovo cambiamento. Anche la relazione con il partner sarà interessata e condizionata dalla menopausa, non necessariamente in un’accezione negativa. La coppia infatti potrà riscrivere la propria storia sessuale libera da impegni genitoriali e probabili gravidanze. Dato importante, da non sottovalutare, è che la soddisfazione sessuale, nonostante la menopausa, può non subire inflessioni.
Quindi, tornando alla domanda iniziale, su cos’è la menopausa, possiamo rispondere definendola un evento complesso, che va letto sotto un‘ottica multifattoriale, che risente di costituenti fisiologici, culturali, sociali ed economici. È una tappa del proprio sviluppo, della propria crescita, che muta di significato in virtù di come si integra il cambiamento all’interno della propria vita. Sembra un paradosso, ma l’associazione corre verso l’adolescenza, letta al tempo che fu, come ugualmente pericolosa, perché fondamentalmente sconosciuta. Forse il senso di tutta una vita sarà allora quello di rincorrere la conoscenza. La scoperta sempre e comunque del proprio corpo, oltre che di un sé intimo. La menopausa obbliga ad una nuova forma di sperimentazione, del corpo e della sessualità. Ci si conosce e accetta con una consapevolezza matura e onnicomprensiva, innovativa rispetto a tutto ciò che finora è stato.