Da qualche anno, ormai, i nostri bambini si muovono poco, troppo poco. Due studi, realizzati sotto l’egida del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, evidenziano che circa il 60% dei bambini non pratica il giusto movimento e pongono la nostra attenzione su quanto il problema sia sottovalutato. Il movimento è fattore di apprendimento, fonte di benessere e di equilibrio psico-fisico. I bambini prendono coscienza del proprio corpo utilizzandolo come strumento di conoscenza di sé nel mondo. Un bambino che riesce ad integrare i movimenti:
- Si esprime e comunica con il corpo, imparando a riconoscere e ad interpretare i messaggi del proprio corpo e degli altri;
- Comprende l’importanza del benessere psico-fisico;
- Si orienta nello spazio, imparando a muoversi con fantasia e creatività;
- Si muove affinando e controllando la motricità globale e segmentaria, imparando a conoscere e a rappresentare le diverse parti del corpo;
- Migliora l’agilità ed accresce l’autostima, l’autonomia e la capacità di socializzazione;
- Sviluppa un buon controllo emotivo diminuendo l’ansia da prestazione e si abitua al rispetto delle regole.
Gli obiettivi di apprendimento degli schemi di movimento nello sviluppo del bambino si dividono in fasce d’età:
Traguardi ed obiettivi di apprendimento a 3 anni: utilizza gesto e mimica per esprimere messaggi; acquisisce una sufficiente autonomia in alcune azioni di routine quotidiana (vestirsi/svestirsi); controlla schemi motori di base ( correre, saltare, strisciare, rotolare..); controlla gradualmente la coordinazione oculo-manuale nelle attività grosso-motorie; segue semplici ritmi attraverso il movimento; riconosce e denomina le principali parti del corpo; rappresenta graficamente la figura umana con almeno tre elementi (testa, arti, tronco).
Traguardi ed obiettivi di apprendimento a 4 anni: comunica ed esprime emozioni attraverso il corpo; gestisce autonomamente le azioni di routine; riconosce e controlla i segnali e i ritmi del proprio corpo; controlla il proprio corpo in posizione di equilibrio e/o disequilibrio; controlla la manualità fine; individua ed attua comportamenti per prevenire rischi; interagisce con gli altri interiorizzando le regole condivise ed accettando le sconfitte; nomina ed indica le parti del corpo su di sé e gli altri; rappresenta graficamente la figura umana con almeno sei elementi.
Traguardi ed obiettivi di apprendimento a 5 anni: riconosce ed esprime messaggi intenzionali del linguaggio corporeo; raggiunge una buona autonomia personale ed aiuta i compagni più piccoli; riconosce e rispetta caratteristiche psico-fisiche diverse dalle proprie; si muove con destrezza e creatività; padroneggia gli schemi motori di base statici e dinamici con sicurezza; controlla accuratamente alcune operazioni di manualità fine; previene situazioni potenzialmente pericolose ipotizzando comportamenti preventivi; individua e nomina le parti del corpo descrivendone le funzioni; rappresenta graficamente la figura umana (con almeno nove elementi) di profilo e in movimento.